L’estate si sta avvicinando, portando con se lo spauracchio della “prova costume”. Lo dico col sorriso sulle labbra, pensando ironicamente a quei tg che, da maggio in poi, propongono la simpatica parata di donne in costume da bagno. A seguire, i consigli sulla dieta dispensati da vip ed “esperti” non meglio precisati.
Io credo che il problema del peso non si riduca alla taglia del bikini, ma sia una questione soprattutto di salute. Avere un giusto peso-forma (e volutamente non uso la parola “essere magri”) non è una cosa che ci fare stare bene solamente dal punto di vista estetico, ma è soprattutto un indice di salute!
Bisogna però stare attenti a non cadere nell’eccesso opposto, ovvero la mania della dieta.
La dieta è una cosa che va ponderata con l’aiuto di un parere medico, per non incorrere in situazioni ancora peggiori di quelle di partenza.
Pur non avendo mai avuto problemi di peso (semmai il contrario), credo che sia utile un’educazione al cibo sano che ci accompagni sin da piccoli.
Il miglior metodo per stare in forma è mangiare i cibi giusti, fare attività all’aria aperta e combattere la vita sedentaria!
Tra l’altro, moltissimi alimenti possono aiutarci a mantenere in salute il nostro corpo, senza dover ricorrere ai farmaci…
Ad esempio uno dei cibi quintessenziali della cucina giapponese, che potrebbe aiutare a perdere peso, è il konnyaku 蒟蒻.
E’ una sorta di gelatina, grigia e rigida, ricavata dalla pianta detta Devil’s tongue (lingua del diavolo) o konjac.
Il konnyaku è uno dei cibi a zero calorie (o quasi), dato che è composto da 97% di acqua e da 3% di fibre e glucomannano, un polisaccaride capace di abbassare il colesterolo e combattere l’obesità.
Pensate che un blocco di konnyaku contiene all’incirca 10 calorie, ma è in grado di saziare quasi subito l’organismo. In Giappone per questo motivo lo hanno soprannominato 胃のほうき, cioè una “scopa per lo stomaco”.
Il konnyaku non lo definirei un cibo appagante per il palato, ma piuttosto un esercizio masticatorio. La consistenza è quella di una gelatina abbastanza solida, il sapore è inesistente. La caratteristica principale del konnyaku sta nella sua versatilità. Può essere aggiunto a zuppe, noodles, insalate…
Si comporta proprio come una spugna, assorbendo il sapore degli ingredienti a cui è combinato. Il segreto per farlo insaporire è cuocerlo a lungo con gli altri cibi.
Va da sé che non è il caso di eccedere con l’uso di questo cibo. Non so se sia vero, ma ho letto che un uomo è morto di malnutrizione perché aveva iniziato a mangiare praticamente solo konnyaku. Ecco, magari evitiamo questi eccessi! 😉
Io ho pensato di farlo saltare in padella con un misto di carote, peperoni, cavoletti di Bruxelles, broccoli e naruto conditi con un po’ di salsa di soia. L’idea era quella di preparare un condimento per udon che, poi, non ho avuto tempo di preparare a parte. Anche senza noodles, devo dire che il piatto sazia abbondantemente. Forse farete fatica ad abituarvi alla consistenza gommosa di questo cibo, però l’effetto detox è assicurato =)
In ogni caso, tutto questo discorso non vuole essere una polemica ne tanto meno un attacco (se non a un certo modo di fare tv e informazione). Semplicemente, ho esposto quello che per me è un campanello d’allarme della nostra società. Sempre più persone soffrono di disturbi cardiaci o diabete causati proprio dall’alimentazione sregolata. Penso che la priorità dovrebbe essere data alla prevenzione di queste patologie, piuttosto che al riscontro estetico, o no?
Insalata di konnyaku
1 confezione konnyaku
carote
cavoletti di Bruxelles
broccoli
peperoni
salsa di soia
olio evo
naruto
Aprire la confezione di konnyaku, scolare il liquido di conservazione e lavare bene la fetta. Mettere a bollire un pentolino di acqua e, quando questa bolle, immergere il konnyaku per qualche minuto. Questo passaggio serve a togliere quel gusto pungente al konnyaku, che potrebbe risultare fastidioso.
Scolare il konnyaku, dargli qualche colpo come per appiattirlo col palmo della mano e tagliarlo a tocchetti.
Pulire la verdura e cuocerla in abbondante acqua non salata. Scolare la verdura, tagliarla e preparare una padella con un filo d’olio.
Scaldare l’olio e mettervi la verdura col konnyaku a saltare. Irrorare con un goccio di salsa di soia e cuocere fino a quando le verdure saranno croccanti e il konnyaku avrà preso gusto.